La lettura Cyberpunk nasce ufficialmente nel 1984, sulla spinta del successo attribuito al romanzo Neuromante, di William Gibson. Dapprima intesa come una semplice branca della fantascienza legata alle teorie speculative sullo sviluppo dell'Informatica e dei computer, il Cyberpunk, parola coniata da Gardner Dozois *, che vuole far coesistere in un unico termine le componenti CYBER della nuova era con l'attività trasgressiva delle ideologie Punk, acquista improvvisamente una sua piena autonomia e molti appassionati in tutto il mondo, esprimendosi come qualcosa di molto vicino alle tendenze sociali di fine secolo. Il sapore e la forza di questo genere letterario refrattario a ghettizzazioni e steccati ma inglobato suo malgrado in una corrente artistica che abbraccia la letteratura, la musica, il cinema e l'estemporaneità underground, consistono nella denuncia di quei poteri occulti che già dalle dichiarazioni di romanzi come 1984 di Orwell si sono strettamente rivelati connessi con gli strumenti dell'era tecnologica, ma anche nella descrizione delle nuove prospettive aperte all'immaginazione del vertiginoso sviluppo della Realtà Virtuale, e infine la ridefinizione stessa delle caratteristiche biologiche dell'umanità ormai inserite nel nuovo secolo, attraverso l'amplificazione dei percorsi interattivi tra natura e fredda scansione elettronica. Il passo dalle iperboli della letteratura alla pura e semplice applicazione della tecnologia, è stato più breve di quanto lo stesso William Gibson o Philip K.Dick avessero potuto prevedere. * editor della Isaac Asimov Science Fiction Magazine

	I MIEI AUTORI PREFERITI: [ Philip K.Dick ] [ William Gibson ]

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